Il Progetto
LA NOSTRA STORIA
Il progetto Barch Art, realizzato da Dolomiti Hub e finanziato da Fondazione Cariverona, ha l’obiettivo di rigenerare in chiave culturale i barch della piana di Fonzaso, con la forza d’immaginazione e poesia dell’artista ivan.
I barch sono strutture rurali tipiche della zona, deputate al deposito e conservazione del fieno, ma con l’abbandono dell’agricoltura di montagna sono diventati testimoni muti di uno stile di vita e cultura rurale ormai andati persi.
Il progetto ci rimette in relazione con loro, attraverso un’azione di ricerca, raccolta e racconto delle memorie dei loro proprietari, diventa progetto artistico antropologico.
Trasforma questi testimoni della Storia in allestimenti “parlanti” da scoprire lungo il nuovo percorso storico e naturalistico che si snoda tra il silenzio di un territorio che preserva intatta la memoria popolare di Fonzaso.

Sopralluoghi di ivan, l’esplorazione della piana di Fonzaso per individuare i barch che avrebbe trasformato

17 barch, 26 proprietari,
14 interviste per raccogliere le memorie contadine della piana di Fonzaso, ingrediente fondante del progetto Barch Art
UNA COMUNITÀ TRA PASSATO E FUTURO
Il progetto crea una comunità tra passato e futuro, valorizzando entrambi.
Il recupero dei tradizionali barch è stato accompagnato da un percorso di ascolto delle memorie dei proprietari, grazie alle competenze antropologiche che hanno valorizzato il patrimonio immateriale locale.
Attraverso il dialogo tra i community holder e le competenze giuridiche, è stato possibile creare un accordo con i proprietari per la rigenerazione degli spazi.
Il progetto trasforma i barch in installazioni artistiche, preservando la memoria popolare e rafforzando il legame tra la comunità e il territorio.
LA CHIAMATA ALLE ARTI
Nel 2023 è partito il progetto Barch Art, un’iniziativa che ha visto il coinvolgimento di un primo gruppo di lavoro denso e variegato, composto da ivan, Walter Moretto, Debora Nicoletto, Marj Nicoletto, Nevio Meneguz, Daniela Perco, Attilio Dalla Corte, Elena Polesana, Nicola Chiavarelli, Giacomo Bianchi e Beatrice Bonan.
Il primo evento del progetto, intitolato “Chiamata alle arti!“, ha segnato l’inizio di un percorso di ascolto e valorizzazione artistica dei barch presenti nel territorio.
In questo incontro, la comunità si è unita non solo per discutere ma per ascoltare e condividere storie, emozioni e tradizioni legate a questi luoghi. La performance del poeta e artista di strada ivan ha arricchito l’evento, trasformando l’incontro in un momento di riflessione collettiva, in cui la parola e l’arte sono state strumento di connessione profonda con la comunità.

la chiamata alle arti è l’esperimento performativo ideato da ivan per il coinvolgimento collettivo, ove chiunque su un enorme telo bianco steso sulla piazza scrive i propri pensieri, partecipando a comporre l’opera.

La calligrafie di ivan, è traccia poetica sui tetti dei Barch. Un testo gotico armonico e colorato, una sorta di lingua arcaica personale che accompagna e rigenera le installazioni sparpagliate nella campagna fonzasina
BARCH ART
Il percorso artistico ciclo-pedonale è finalmente aperto.
Abbiamo reso visibile una memoria, una comunità, una visione artistica, una storia e tante emozioni attraverso l’arte di ivan.
“L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende
visibile ciò che non sempre lo è” Paul Klee.
Ora tocca a te: vai e scopri Barch Art.
L'IDEA DI BARCH ART
L’idea nasce a Dolomiti Hub che da sempre intesse una profonda relazione con Arte Sella.
L’intero processo è un potente strumento dalle plurime funzioni.
Uno dei problemi principali al giorno d’oggi è quello di scordare le tradizioni e la cultura rurale: i giovani faticano ad interessarsi e a voler riscoprire come i “nostri vecchi” vivevano.
Il valore intrinseco del progetto non si esaurisce, quindi, con il recupero dei Barch, ma è chiaramente orientato al medio-lungo periodo ed è quello di avviare processi di crescita sostenibili (economici, sociali e ambientali).
Il percorso artistico rende visibile una memoria, una comunità, una visione artistica, una storia e tante emozioni attraverso l’arte di ivan.
“L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è”
Paul Klee

Un’installazione artistica di Artesella,
The Contemporary Mountain, con Dolomiti Hub condivide un valore
profondo: rinsaldare l’identità collettiva,
trasmettere la cultura del territorio
alle giovani generazioni.
Barch Art è tante cose, Barch Art è persone

Walter Moretto
Perito industriale, laureato in sociologia, è responsabile di Dolomiti Hub. Project manager, direttore commerciale, tecnico ed ispettore di impianti ed attrezzature, amministratore delegato di società di ingegneria. Ora imprenditore impegnato nell’associazionismo, presidente dell’associazione culturale Oltreconfine.

Debora Nicoletto
Sociologa, giornalista pubblicista e manager territoriale si occupa di politiche giovanili e familiari, per la Regione Veneto e Provincia autonoma di Trento. E’ stata assessora al sociale, famiglia, politiche giovanili, pari opportunità e comunicazione per il Comune di Feltre. E’ ideatrice di Dolomiti Hub.

ivan
Poeta e artista, Ivan nasce alla periferia di Milano. Studente di Sociologia, attento all’arte, alla società, fonda un laboratorio studentesco di didattica sperimentale. Dal 2003 assalta la strada a colpi di poesia. Considerato il riferimento principale della Poesia di Strada, che si diffonde liberamente in piazza, tra la gente.

Giacomo Bianchi
Laureato in ingegneria biomedica, esperto in biomateriali, finalista a numerosi premi letterari nazionali, tra cui il Concorso Letterario Modello Pirandello. Dal 2010 fotografo professionista, con Master presso IED Venezia. Lavora a tempo pieno per Arte Sella di cui è diventato Presidente dal 2012.

Nicola Chiavarelli
Architetto e tecnico bioedile, esperto in tutela del paesaggio, appassionato di architettura rurale alpina. Insegna ristrutturazione sostenibile all’alta formazione professionale. Ha collaborato con l’Ente Parco di Paneveggio Pale di San Martino, con il FAI e da oltre un ventennio collabora con ArteSella.

Marj Nicoletto
Progettista e direttrice lavori di Dolomiti Hub, master in broker di comunità. Lavora da oltre 30 anni come geometra nel campo della consulenza e progettazione architettonica, civile ed urbanistica. Unisce creatività e pragmaticità risultando un'apprezzata professionista. Conosce le pieghe del proprio territorio.

Beatrice Bonan
Studentessa in "Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali" a Ca' Foscari. Dopo le esperienze nella gestione di attività educative, dal 2023 coordina il progetto Barch Art, dalla gestione dei contatti con il territorio, agli incontri ed eventi del progetto, della creazione di contenuti per la promozione di Barch Art.

Elena Polesana
Avvocata e Mediatrice. E’ stata componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Belluno, segretario della CPO Avv. di Belluno. Negli anni ha sviluppato una competenza multidisciplinare nelle varie branche del Diritto Civile, con particolare attenzione al Diritto di Famiglia, diritto ereditario e azioni di recupero del credito.

Nevio Meneguz
Laurea in economia politica e master in gestione delle organizzazioni non profit. Ha avuto la fortuna di trasformare la sua passione per il territorio e il volontariato in una professione presso il Centro di Servizio per il Volontariato bellunese. Particolarmente interessato ai processi della coprogettazione.

Daniela Perco
Antropologa, Etnologa, docente universitaria a Padova, Venezia, Milano, collaboratrice di UniVe, della Fondazione Benetton Studi e Ricerche. Direttrice del Museo etnografico di Seravella. Ruoli: Museo Canal di Brenta, Sentiero etnografico Paneveggio, Museo del chiodo Forno di Zoldo, Musei civici di Feltre.

Attilio Dalla Corte
Geometra qualificato, libero professionista e consulente tecnico con vasta esperienza nell'ambito edilizio. Ruolo di responsabile Volontari A.N.A Protezione Civile del Comune di Fonzaso. Adora esplorare i territori poco conosciuti, ma bellissimi, delle aree montane feltrine e limitrofe.
Barch Art è il frutto di passione e capacità di molte persone che si sono impegnate nel progetto e dei proprietari dei barch e dei terreni che ne hanno concesso l’uso.
Le opere che completano Barch Art sono di ivan, artista e poeta di strada
con l’assistenza di Pietro Dal Ri, Matteo Frassanito, Lodovico Manera, Emanuela Salvatori, Giacomo Nathan Viva.
Un particolare ringraziamento a: Elia Bof, Michele Bof, Alberto Botte, Enio Campestrin, Alberto De Paris, Luca Ferrari, Andrea Fernanda Leon, Carlo Mariech, Claudia Pollet, Diego Zucco